In questi giorni sto cercando di affinare le mie capacità di scrittura su WordPress, al fine di posizionare il mio blog sulle prima pagine dei motori di ricerca. Esistono diversi Plugin utili a migliorare il Search Engine Optimization (SEO) ma, a mio avviso, la cosa più importante è imparare a costruire articoli originali e in grado di suscitare la curiosità del lettore. In questo post cercherò di consigliarvi su come migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
Per una strategia di successo è necessario cambiare la vostra prospettiva, piuttosto che scrivere articoli facilmente indicizzati su google, dovete creare articoli mirati a conquistare e sorprendere i lettori. Questo si ottiene scrivendo articoli originali e inediti, con contenuti differenti e che realmente diano qualcosa in più all’esperienza di ricerca delle notizie. Un requisito fondamentale è tenere aggiornato il blog, scrivere periodicamente ed evitare di fare copia e incolla.
Prima di iniziare a scrivere il corpo dell’articolo è buona prassi ragionare sul titolo che gli daremo. L’intestazione che verrà elencata nei motori di ricerca, rappresenta una sorta di patto che facciamo con nostri lettori, offrendo un’anteprima di quello che sarà il contenuto dell’articolo. Diversi studi, dimostrano che una prima selezione dei contenuti avviene sulle impressioni date dalle descrizioni dei post elencati sul motore di ricerca. Ho quindi applicato questo ragionamento alla mia esperienza di ricerca, accorgendomi che anche io faccio prima una selezione dei titoli, per poi iniziare la lettura dell’articolo intero.
Quanto contano le parole chiave nel titolo?
E’ molto importante che le parole chive inserite nell’intestazione siano realmente attinenti ai contenuti dell’articolo. Oltre a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca offrono una golosa attrazione per i visitatori, che dovendo scegliere tra diversi links andranno a cliccare sui titoli più attinenti ai loro criteri di ricerca. Utilizzando gli strumenti di Google è possibile scoprire quali siano le parole con maggiore densità di ricerca, facendosi un’idea di quali siano i più comuni fattori di ricerca.
Come scrivere un articolo di informazione “Come fare”?
Questo tipo di articoli va molto di moda, pertanto è bene imparare a costruirli.
Una frase del tipo “come ho migliorato l’indicizzazione” è sicuramente più appetibile di “come fare a migliorare l’indicizzazione” nel primo caso, infatti, si da idea di avere esperienza nell’indicizzazione, dichiarando di essere riusciti a migliorala! Nel secondo caso, al contrario, sto affermando che è possibile ma non che io l’abbia messa in pratica nel mio blog (addirittura potrei avere copiato l’articolo). Questo è solo un esempio di come ragionare nella stesura dei titoli.
I motori di ricerca offrono numerosi contenuti in competizione fra loro, e l’utente valuta con molta più attenzione su quale titolo cliccare. In altri termini, al lettore non piace l’incertezza. Un titolo come “30 modi per indicizzare WordPress” elimina ogni dubbio rispetto al contenuto dell’articolo al contrario, di “Quali sono i modi per indicizzare WordPress?”
Un altro stratagemma è di non superare la lunghezza di 72 lettere altrimenti il testo non sarà interamente visibile nell’elenco, aumentando l’insicurezza dei visitatori, i quali potrebbero scegliere di proseguire nella loro ricerca.
Come utilizzare le “meta description”?
Le meta-descriptions, compaiono sotto il titolo di un articolo indicizzato ma, non hanno nessuna rilevanza al fine di migliorare l’indicizzazione. Tuttavia, offrono un riassunto sul tema dell’articolo offrendo un altro valido strumento, per coinvogliare i lettori verso i vostri contenuti. Le descrizioni non devono superare i 165 caratteri, così che possa essere visibile nel motore di ricerca. In WordPress, è possibile creare delle meta descriptions utilizzando le funzioni integrate in alcuni framework, oppure installando alcuni Plugins.
Creare dei contenuti accattivanti
Scrivete articoli dal contenuto unico, eseguite delle ricerche e unite le fonti che trovate nel web migliorandone i contenuti, riempiteli con le vostre opinioni e rendeteli unici con le vostre personalizzazioni. Il contenuto dell’articolo deve essere attinente alla sia intestazione. Cercate di scrivere articoli che siano di almeno 500 parole. Enfatizzate in grassetto le frasi e i concetti chiave. Utilizzate i tag H1,H2,H3 per suddividere e organizzare al meglio i contenuti della pagina.
Valutate la frequenza e densità delle parole chiave, a patto che non si superi il limite del 5.5%. Non trascurare i minimi dettagli quali il tag delle immagini e dei link, questi possono essere sfruttati dai robots di Goolge.
Questi sono solo alcuni dei tanti accorgimenti che potete prendere, molte di queste pratiche di ottimizzazione diventeranno naturali con l’esperienza, per questo il consiglio comune è quello di scrivere regolarmente cercando sempre di migliorarsi e di tenersi informati su come cambiano le funzionalità di Google.
E voi, come scrivete i vostri articoli? Condividete le vostre esperienze.
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